Vigor Bovolenta ha appena eseguito la sua ultima battuta. Lube Macerata- Softer Forlì è la partita più importante di giornata. Un set pari, equilibrio anche nel terzo set. Sono da poco passate le 22. Il 37enne ex della Nazionale comincia a sentirsi male. Cerca di avvicinarsi alla panchina. Va verso Stefano Mascetti, il suo allenatore. Prova a tenersi appoggiandosi a Simone Marrazzo, compagno di squadra. Una mano sul fianco. Dalla parte del cuore. Poi crolla al suolo. Privo di conoscenza. Se n’e’ andato cosi’ Vigor, facendo quello che aveva sempre fatto e che lo aveva reso celebre, durante una partita di serie B2. Si di serie B2, perche’ dopo una carriera ai vertici della pallavolo italiana, con piu’ di 500 presenze nel massimo campionato, Vigor aveva accettato questa nuova sfida, con l’entusiasmo di sempre, per cercare di riportare con la sua esperienza Forli’ ai massimi livelli. Qui aveva aderito al progetto del patron Gavelli, ripartendo dalla B2, per essere vicino alla famiglia. Giocava ancora e si occupava di marketing, binomio singolare, per una squadra seconda in classifica, a un punto dalla vetta. Centrale, esordì con i dilettanti del Polesella prima di essere ingaggiato dall'Il Messaggero Ravenna, nel 1990. Esordì in prima squadra nella stagione 1990-91, in cui la squadra romagnola vinse scudetto e Coppa Italia; con lo stesso club vinse tre Coppe dei Campioni, una Coppa CEV e due Supercoppe Europee. Vestì successivamente le maglie di Conad Ferrara, Piaggio Roma, Iveco Palermo, Unibon Modena (con cui vinse il campionato 2001-02) e Copra Piacenza, con cui disputò tre finali scudetto e vinse una Top Teams Cup. Nel 2008 venne ingaggiato dalla RPA LuigiBacchi.it Perugia e partecipò con l'Italia ai Giochi olimpici di Pechino; dal 2010 ha giocato con la Yoga Forlì. In Nazionale debuttò nel '95 con Julio Velasco, 206 partite con l'argento olimpico di Atlanta, anche se da riserva, poi vari titoli e medaglie, tra cui quattro edizioni della World League, una Coppa del Mondo e due Europei. In ogni formazione dove ha militato, ha lasciato un segno. «Un ragazzo positivo e di grande generosità», lo ricorda la Pallavolo Modena. «Era un punto di riferimento per i giovani e le associazioni - aggiunge il sindaco di Forlì, Roberto Balzani -, esempio quotidiano di serietà e impegno». «Persona cordiale e sincera», sottolinea il primo cittadino di Piacenza, Roberto Reggi, dove Bovolenta fu protagonista per 5 anni. «Un esempio per rappresentare la nostra gioventù - si accoda il presidente federale Carlo Magri -, in campo era generoso e combattivo». Lui in una lettera aperta ricordava il suo inizio: «A 15 anni, allontanandomi da papà Gino e mamma Luciana. Dedico la carriera a mio fratello Antonio, che mi guarda da lassù». Il 10 ottobre del '90, il fratello maggiore fu stroncato da leucemia all'ospedale San Martino di Genova. Nonostante la disponibilità di molti donatori di midollo, il trapianto fu impossibile. Ora se n'è andato anche lui.
Vigor Bovolenta has just made his last stop. Softer-Lube Macerata Forlì is the most important match of the day. A set of, well balanced third set. I am a little after 22. The 37 year old former National begins to feel ill. Try to approach the bench. Mascetti goes to Stefano, her coach. Try to keep leaning on Simon Marrazzo, teammate. A hand on her hip. Where the Heart Is. Then collapses to the ground. Unconscious. If catered 'went well' Vigor, doing what he always did and that made him famous, during a game of series B2. Si of the B2 series, 'cause after a career at the top of the Italian volleyball, with more' than 500 appearances in the top division, Vigor had accepted this new challenge with enthusiasm as ever, to try to bring its experience Forli ' at the highest levels. Here he joined the project's patron Gavelli, spreading from B2 to be near family. He played again and took care of marketing, unique combination for a team second in the standings, one point off the pace. Central, began with the amateurs of Polegate before being hired by IL Messaggero Ravenna, in 1990. He began the first team in the 1990-91 season, when the team won the league and Cup Romagna Italy, with the same club won three European Cups, one European Super Cup and two CEV. Then dressed the mesh Conad Ferrara, Rome, Piaggio, Iveco Palermo, Unibon Modena (which won the championship 2001-02) and Copra Piacenza, which raced three finals and won a championship Top Teams Cup in 2008 was hired by the RPA LuigiBacchi . it participated with Perugia and Italy at the Olympic Games in Beijing since 2010 has played with Yoga Forli. In National debuted in '95 with Julio Velasco, 206 games with the Olympic silver medalist in Atlanta, even though reserves, together with several titles and medals, including four editions of the World Cup, a World Cup and two European. In any formation where he played, he left a mark. "A good guy and great generosity," she recalls Modena Volleyball. "It was a point of reference for young people and associations - adds the mayor of Forlì, Roberto Balzani -, everyday example of seriousness and commitment." "Friendly and sincere person, 'says the mayor of Piacenza, Roberto Reggi, where the protagonist was Bovolenta for 5 years. "An example to represent our youth - it appends the Federal President Carlo Magri - in the field was generous and combative." He recalled in an open letter to its beginning: "In 15 years, moving away from dad and mom Luciana Gino. I dedicate my career to his brother Antonio, who looks at me from up there. " On October 10, 90, his older brother died of leukemia San Martino Hospital in Genoa. Despite the availability of many marrow donors, the transplant was impossible. Now he's gone too.
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