venerdì 6 aprile 2012

LE GRANDI CORSE A TAPPE : LA VUELTA




La Vuelta è uno dei tre Grandi Giri maschili di ciclismo su strada, che si disputa in Spagna, ogni anno nel mese di settembre. Disputata inizialmente nel 1935 ed annualmente dal 1955, la Vuelta si corre per tre settimane lungo un percorso, ogni anno differente, che attraversa la Spagna. L'evento inaugurale del 1935 vide 50 partecipanti affrontare un percorso di 3411 km suddivisi in sole 14 tappe, con distanze parziali di oltre 240 km. Prese ispirazione dal successo dei Giri di Francia e Italia, e dall'aumento delle vendite che ebbero i quotidiani che le sponsorizzavano; così anche Juan Pujol del quotidianoInformaciones” creò la corsa per aumentare le vendite del suo giornale. Inizialmente era disputata in primavera, solitamente in aprile, con qualche edizione disputata in giugno negli anni quaranta. Solo nel 1995 fu spostata in settembre per evitare la diretta concorrenza con il Giro d'Italia, disputato in maggio. La prima edizione risale al 1935, 14 tappe per un totale di 3411 km; la partenza e l'arrivo furono a Madrid, e vinse il belga Gustaaf  Deloor ad una media di 28,591 km/h. Il record di edizioni vinte è detenuto dallo svizzero Tony Rominger, che vinse tre edizioni consecutive nel 1992, 1993 e 1994, e dallo spagnolo Roberto Heras, vincitore nel 2000, 2003 e 2004; Heras vinse anche l'edizione 2005, ma venne in seguito squalificato per doping. Gli spagnoli dominano nel numero di vittorie finali, con 28 edizioni vinte delle 63 organizzate. Francia, Belgio, Svizzera, Italia, Germania, Paesi Bassi, Colombia, Irlanda, Russia e più recentemente Kazakistan hanno avuto vincitori finali. Il record di vittorie di tappa, in una singola edizione, spetta invece a Freddy Maertens che vinse, nell'edizione del 1977, 13 tappe, oltre alla classifica generale. Il leader della classifica generale, dall'edizione del 2010, indossa una maglia rossa corrispettivo spagnolo della maglia gialla del Tour de France e della maglia rosa del Giro d'Italia. Ma la maglia del leader alla Vuelta ha avuto una storia molto travagliata con moltissime variazioni di colore. La prima volta che il leader indossò una maglietta di colore distintivo fu già durante le prime edizioni quando si optò per l'arancione. Poi tra il 1935 e il 1936 la 'camiseta' si schiarì un po' diventando quasi gialla. Nel 1941 a sorpresa si passò al bianco, ma soltanto per una stagione. Nel 1942 ecco nuovamente l'arancione. Nel 1945 apparì per la prima volta il rosso, in versione quasi porpora, dal 1946 al 1950 si preferì una doppia colorazione con sfondo bianco e striscia rossa. Finalmente nel 1955 si passò al giallo che risultò il colore più adottato dato che fu mantenuto fino al 1999. Solo nel 1977 si registrò un'edizione rossa come di nuovo dal 2010. Altre maglie distintive sono quella di miglior scalatore, relativa alla classifica scalatori o dei Gran Premi della Montagna, e miglior sprinter, relativa alla classifica a punti. L'itinerario, diverso di anno in anno, attraversa la Spagna e talvolta le nazioni confinanti durante tre settimane. La corsa è composta in genere di tappe di pianura, adatte ai velocisti, di tappe a media difficoltà, in cui prevalgono piccoli gruppi di fuggitivi, e di dure tappe di montagna, che insieme alle due, o più, tappe a cronometro decidono la corsa. A volte è possibile che ci sia pure una cronometro a squadre. Dal 1994, e spesso negli anni precedenti come nell'edizione inaugurale, la tappa finale della Vuelta arriva tradizionalmente nella capitale della Spagna, Madrid. Anche Bilbao, negli anni cinquanta, e San Sebastián, negli anni settanta, furono entrambe meta finale della corsa per lunghi periodi. Inoltre la corsa terminò diverse volte a Gijón ed una volta anche a Jerez de la Frontera. Nel 1997 iniziò all'estero per la prima volta, da Lisbona, Portogallo. La prima edizione iniziata all'esterno della Penisola Iberica è stata quella del 2009, quando il circuito di Assen ha ospitato il prologo della sessantaquattresima edizione. A differenza di quanto accade al Tour de France ed al Giro d'Italia, alla Vuelta non esistono massicci montuosi presenti ogni anno, in molte edizioni infatti non si sono scalati i Pirenei.



 The Vuelta is one of the three Grand Tours men's road cycling event held in Spain every year in September. Held initially in 1935 and annually since 1955, the Vuelta is running for three weeks along a path, every year different, which passes through Spain. The inaugural event of 1935 saw 50 participants face a path of 3411 km divided in 14 stages, with partial distances of over 240 km. He took inspiration from the success of the revolutions of France and Italy, and increased sales that took the newspapers that were sponsoring, so too the newspaper Juan Pujol "Informaciones" created the race to boost sales of his newspaper. Initially it was held in the spring, usually in April, with some editions held in June in the forties. Only in 1995 was moved in September to avoid direct competition with the Tour of Italy, held in May. The first edition dates back to 1935, 14 stages for a total of 3411 km, the departure and arrival were in Madrid, and won the Belgian Gustaaf Deloor to an average of 28.591 km / h. The record is held by the Swiss editions won Tony Rominger, who won three consecutive editions in 1992, 1993 and 1994, and the Spaniard Roberto Heras, winner in 2000, 2003 and 2004, Heras also won the 2005 edition, but was later disqualified for doping. Spaniards dominate in the number of final victories, won with 28 editions of the 63 organized. France, Belgium, Switzerland, Italy, Germany, Netherlands, Colombia, Ireland, Russia and Kazakhstan have more recently been winners. The record of stage wins in a single edition, but it is Freddy Maertens, who won, in the edition of 1977, 13 stages, as well as the overall standings. The leader of the general, from the 2010, wearing a red shirt of the Spanish equivalent of the Tour de France yellow jersey and the pink jersey of the Tour of Italy. But the leader's jersey in the Vuelta had a very troubled history with many color variations. The first time that the leader wore a distinctive color shirt was already in the early editions when they opted for the orange. Then between 1935 and 1936 the 'camiseta' cleared a bit 'becoming almost yellow. In 1941 it passed a surprise to white, but only for a season. In 1942 again, here is the orange. In 1945 appeared for the first time the red, almost purple version, from 1946 to 1950 it was decided to double staining with a white background and red stripe. Finally in 1955 he went to the yellow color that turned increasingly adopted as it was maintained until 1999. Only in 1977 was recorded as red as an issue again in 2010. Other distinctive sweaters are the best climber, climbers on the ranking or the Grand Prix of the Mountain, and the best sprinter on the points classification. The route is different from year to year, sometimes through Spain and neighboring countries during three weeks. The ride is generally composed of stages of the plains, suited to the sprinters, with stops at intermediate, which prevail in small groups of fugitives, and tough mountain stages, which together with two or more stage time trial decide the race . Sometimes it is possible that there is also a team time trial. Since 1994, and often in previous years as the inaugural, the final stage of the Vuelta traditionally comes in the Spanish capital, Madrid. Even Bilbao, in the fifties, and San Sebastián, in the seventies, were both ultimate goal of running for long periods. Furthermore, the race ended several times in Gijón, and once even at Jerez de la Frontera. In 1997 he started abroad for the first time, from Lisbon, Portugal. The first edition started outside the Iberian Peninsula was that of 2009, when the Assen circuit has hosted the prologue of the sixty-fourth edition. Unlike what happens in the Tour de France and the Tour of Italy, the Vuelta, there are no mountain ranges to present each year, in fact, many issues have not scaled the Pyrenees.


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