lunedì 16 aprile 2012

GRANDI ATLETI DI CUORE : Magic Johnson

Magic Johnson (Lansing, 14 agosto 1959), giocatore e allenatore di basket NBA , considerato uno dei più grandi giocatori della storia di questo sport. Ha vinto cinque titoli NBA con i Los Angeles Lakers, l'oro alle Olimpiadi 1992 e al Tournament of the Americas 1992 con il Dream Team statunitense, un titolo NCAA con Michigan State nel 1979. È stato eletto tre volte miglior giocatore NBA e miglior giocatore delle finali NBA. Il suo nome figura nel Naismith Memorial Basketball Hall of Fame e nella lista dei 50 migliori giocatori della storia NBA. La sua maglia numero 32 è stata ufficialmente ritirata dai Lakers il 16 febbraio 1992. Nella scelta del college Johnson optò per ciò che aveva sempre desiderato: appoggiato nella scelta dal padre e dagli amici più cari, si iscrisse alla Michigan State University di East Lansing. Con la maglia dei Michigan State Spartans disputò due stagioni in Big Ten Conference dal 1977 al 1979. Le ottime prestazioni valsero a Johnson il premio come miglior freshman della Big Ten Conference. Magic iniziò a essere conosciuto e apprezzato come uno dei migliori giocatori della pallacanestro collegiale. Il 27 novembre 1978 gli venne dedicata la copertina di Sports Illustrated: fu immortalato in frac nel momento di una schiacciata, con il titolo "Michigan State's classy Earvin Johnson" (in italiano: Earvin Johnson il giocatore di classe di Michigan State). Nel 1979 riusci’ a conquistare il titolo NCAA. La finale NCAA 1979 fu la prima occasione di sfida tra Magic e Bird, che in NBA avranno poi modo di scontrarsi in tre finali per il titolo. Furono gli Spartans a vincere, anche grazie ai 24 punti di Johnson, eletto poi miglior giocatore delle Finalie insignito dell'All-America. Al Draft NBA 1979, tenutosi a New York il 25 giugno, i Los Angeles Lakers acquisirono il diritto alla prima scelta assoluta dopo un accordo con i New Orleans Jazz. I californiani scelsero Magic Johnson, che firmò un contratto da 600.000 dollari a stagione. L'esordio in NBA confermò le aspettative: disputò 77 incontri, mantenendo una media di 18 punti e 7,3 assist a partita. Magic guidò i Lakers ai play-off per il titolo, e durante le finali contro i Philadelphia 76ers si consacrò campione. In gara-6 fu schierato nel ruolo di centro, a causa dell'infortunio subito da Kareem Abdul-Jabbar in gara-5; il ventenne Magic Johnson disputò una partita eccellente: 42 punti, 15 rimbalzi, 7 assist e 3 palle rubate. I Lakers vinsero il titolo sul campo dei 76ers, e Magic fu il primo rookie] della storia ad essere eletto miglior giocatore delle finali NBA. Nell'estate del 1981 Magic Johnson rinegoziò il contratto con i Lakers, accordandosi per la cifra record di 1 milione di dollari a stagione per ben 25 anni, per un totale di 25 milioni. La stagione 1981-1982 vide ancora una volta vincenti i Lakers, che si aggiudicarono il titolo sconfiggendo nuovamente in finale i Philadelphia 76ers. Non fu però un'annata semplice per Magic, che fin da principio si scontrò con l'allenatore Paul Westhead riguardo ad alcuni aspetti legati ai nuovi schemi che, a detta di Johnson, penalizzavano il gioco offensivo suo e dell'intera squadra. Alla quinta stagione nei Lakers Magic Johnson realizzò 1.560 punti totali tra stagione regolare (1.178) e playoff (382). La squadra raggiunse la terza finale consecutiva (la quarta in cinque anni), per la prima volta contro i Boston Celtics guidati dall'ala grande Larry Bird. Magic e Bird si sfidarono per la prima volta in carriera nei playoff NBA, cinque anni dopo essersi incontrati nella finale per il titolo NCAA del 1979.. I Boston Celtics vinsero aggiudicandosi il loro quindicesimo titolo, e Larry Bird fu eletto miglior giocatore delle finali. L'occasione per la rivincita si presentò già nella stagione successiva, quando Lakers e Celtics si ritrovarono ancora una volta in finale. I Lakers vinsero: fu la prima vittoria nella finali NBA per i Lakers contro i Celtics, dopo otto sconfitte consecutive. La sfida Lakers-Celtics tornò nuovamente nella stagione 1986-1987, vinta ancora dai Lakers e con Johnson che  si aggiudicò per la terza volta in carriera il premio come miglior giocatore delle finali.  Il campionato 1989-1990 si aprì senza Kareem Abdul-Jabbar, ritiratosi dopo 14 stagioni ai Los Angeles Lakers. Magic disputò un'ottima annata da oltre 22 punti, 11,5 assist e 6,6 rimbalzi di media a partita[, che gli valse il terzo titolo di miglior giocatore stagionale. Nei playoff i Lakers vennero però eliminati nelle semifinali di Western Conference dai Phoenix Suns. La stagione 1990-1991 fu invece quella del confronto in finale contro i Chicago Bulls di Michael Jordan, colui che è considerato il più forte giocatore di pallacanestro di ogni epoca[. La serie fu vinta dai Bulls per 4-1 anche grazie all'ottima difesa di Scottie Pippen su Johnson nel corso di tutte le partite della finale. Dopo un controllo di routine antecedente l'inizio della stagione NBA 1991-1992, Magic Johnson ricevette una terribile notizia: aveva contratto il virus dell'HIV. Il 7 novembre 1991 Magic Johnson annunciò pubblicamente la notizia, in una conferenza stampa che scioccò il mondo dello sport. A 32 anni, con 12 stagioni da professionista alle spalle, Magic Johnson ufficializzò pertanto il proprio ritiro dall'attività cestistica. Magic decise di ritornare ufficialmente a giocare, accettando la convocazione della nazionale statunitense per il FIBA Tournament of the Americas, torneo continentale di qualificazione ai Giochi olimpici del 1992. Disputò tutti i sei incontri della manifestazione, e mise a referto 58 punti e 54 assist totali. Gli Stati Uniti vinsero tutte le partite, e si qualificarono alle Olimpiadi di Barcellona: era nato il cosiddetto Dream Team. Oltre a Magic figuravano in squadra campioni del calibro di Jordan, Bird, Malone, Pippen, Barkley, Drexler, Ewing, Mullin, Robinson, Stockton e il giocatore universitario Laettner. La squadra vinse agevolmente la medaglia d'oro; Johnson disputò 5 delle 8 partite del torneo olimpico, realizzando 48 punti complessivi. In settembre e ottobre Magic Johnson disputò alcune partite amichevoli di esibizione, ma prima dell'inizio della stagione 1992-1993 annunciò ancora una volta il ritiro. La ragione non era legata ad un aggravarsi delle sue condizioni di salute, bensì alle troppe polemiche sollevate da alcuni giocatori sulla presenza in campo di un giocatore sieropositivo all'HIV. Il 27 marzo 1994 tornò ufficialmente in NBA nelle vesti di allenatore dei Los Angeles Lakers; dichiarò di non essere rientrato con l'intenzione di proseguire la carriera da allenatore, ma semplicemente per assecondare la richiesta del proprietario della squadra Jerry Buss. Magic non smise di sorprendere il mondo della pallacanestro: il 30 gennaio 1996 tornò ancora una volta ad indossare la maglia giallo-viola numero 32 dei Los Angeles Lakers, nella sfida contro i Golden State Warriors. In un Forum tutto esaurito, disputò 27 minuti di partita, mettendo a referto 19 punti, 10 assist e 8 rimbalzi. Magic Johnson riuscì finalmente a superare anche lo scetticismo dei suoi colleghi, ormai divenuti più informati e consapevoli di cosa significasse essere sieropositivi al test dell'HIV; lo stesso Karl Malone, che negli anni precedenti aveva espresso grosse perplessità, dichiarò: “Oggi siamo tutti più informati. Ho parlato a lungo con Magic, ogni cosa è chiarita: è il benvenuto”. Nel corso della stagione Johnson disputò 32 incontri; ingrassato sino a 115 chili, non fu impiegato nel suo ruolo classico di playmaker bensì in quello di ala forte. I Lakers riuscirono a qualificarsi per i playoff 1996, ma furono eliminati al primo turno dagli Houston Rockets, che vinsero 3-1 nella serie. L'incontro del 2 maggio 1996 al The Summit di Houston fu l'ultimo della sua carriera in NBA, dopo 13 stagioni nei Los Angeles Lakers.


Magic Johnson (Lansing, August 14, 1959), NBA basketball player and coach, considered one of the greatest players in the history of the sport. He won five NBA titles with the Los Angeles Lakers, Olympic gold in 1992 and the 1992 Tournament of the Americas with the U.S. Dream Team, an NCAA title with Michigan State in 1979. He was elected three times better NBA player and best player in the NBA Finals. His name appears in the Naismith Memorial Basketball Hall of Fame and the list of 50 best players of NBA history. His jersey number 32 was officially retired by the Lakers Feb. 16, 1992. In college choice Johnson opted for what he had always wanted: the choice by his father and supported by his closest friends, he enrolled at Michigan State University in East Lansing. With the mesh of the Michigan State Spartans raced two seasons in the Big Ten Conference from 1977 to 1979. The excellent performance earned Johnson the prize as the best freshman in the Big Ten Conference. Magic began to be known and appreciated as one of the best collegiate basketball players. On November 27, 1978 he was featured on the cover of Sports Illustrated: he was photographed in a tuxedo in time for a dunk, entitled "Michigan State's Earvin Johnson classy" (in Italian: Earvin Johnson, Michigan State player class). In 1979 he managed 'to win the NCAA title. The 1979 NCAA final was the first opportunity to challenge between Magic and Bird, the NBA will then have a way to clash in the final three for the title. It was the Spartans to win, thanks to 24 points from Johnson, then elected best player of Finalie awarded the All-America. At the 1979 NBA Draft, held in New York on June 25, the Los Angeles Lakers acquired the rights to the first overall pick after an agreement with the New Orleans Jazz. The Californians chose Magic Johnson, who signed a contract worth $ 600,000 per season. The debut in the NBA confirmed the expectations: 77 disputed meetings, maintaining an average of 18 points and 7.3 assists per game. Magic led the Lakers to the playoffs for the title, and during the finals against the Philadelphia 76ers is devoted champion. In race-6 was deployed in the role of the center, because of the injury suffered by Kareem Abdul-Jabbar-5 in the race, the twenty year old Magic Johnson raced a great game: 42 points, 15 rebounds, 7 assists and 3 steals. The Lakers won the title field of the 76ers and Magic was the first rookie] in history to be voted best player of the NBA Finals. In the summer of 1981 Magic Johnson renegotiated the contract with the Lakers, agreeing to a record $ 1 million per season for 25 years, for a total of 25 million. The 1981-1982 season saw once again winning the Lakers, who were awarded the title again in the final by defeating the Philadelphia 76ers. But it was not easy for a vintage Magic, who from the beginning he clashed with coach Paul Westhead about some aspects of new schemes, according to Johnson, penalizing the offensive game and his entire team. In the fifth season in Lakers Magic Johnson created 1,560 total points in the regular season (1,178) and playoff (382). The team reached the third consecutive final (fourth in five years), for the first time against the Boston Celtics great Larry Bird guided from the wing. Magic and Bird are challenged for the first time in his career in the NBA playoffs, five years after they met in the final for the NCAA title in 1979 .. The Boston Celtics won their fifteenth winning the title, and Larry Bird was voted best player of the finals. The opportunity for revenge presented itself already in the following season when the Lakers and Celtics found themselves once again in the final. The Lakers won: it was the first victory for the Lakers in the NBA Finals against the Celtics, after eight straight losses. The challenge Lakers-Celtics came back in the 1986-1987 season, the Lakers still won and Johnson who won for the third time in career prize as the best player of the finals. The 1989-1990 season opened without Kareem Abdul-Jabbar, who retired after 14 seasons with the Los Angeles Lakers. Magic raced an excellent year for more than 22 points, 11.5 assists and 6.6 rebounds per game [which earned him the title of best player in the third season. But in the playoffs the Lakers were eliminated in the Western Conference semifinals by the Phoenix Suns. The 1990-1991 season was rather that of the comparison in the final against the Chicago Bulls of Michael Jordan, who is considered the strongest basketball player of all times [. The series was won by the Bulls a 4-1 thanks to the excellent defense of Scottie Pippen on Johnson during all matches of the final. After a routine check before the start of the 1991-1992 NBA season, Magic Johnson received terrible news: she had contracted the HIV virus. On November 7, 1991 Magic Johnson publicly announced the news in a press conference that shocked the sports world. At 32, with 12 seasons as a professional behind Magic Johnson ufficializzò therefore their retirement from basketball. Magic officially decided to return to play, accepting the invitation of the U.S. National FIBA ​​Tournament of the Americas, continental qualifying tournament for the 1992 Olympics. Competed all six matches of the event, and put on the scoresheet 58 points and 54 assists total. The United States won all the matches, and qualificarono Olympics in Barcelona: the so-called Dream Team was born. Beyond Magic in the team included the likes of Jordan, Bird, Malone, Pippen, Barkley, Drexler, Ewing, Mullin, Robinson, Stockton and the college player Laettner. The team easily won the gold medal, Johnson competed 5 of 8 games of the Olympic tournament, making a total of 48 points. In September and October, Magic Johnson raced a few friendly games of exhibition, but before the start of the 1992-1993 season once again announced its withdrawal. The reason was not linked to a worsening of his health, but to too many arguments raised by some players on the field presence of an HIV positive player. On March 27, 1994 officially returned to the NBA in the role of coach of the Los Angeles Lakers; declared not to be returned with the intention to pursue a career as a coach, but simply to satisfy the request of team owner Jerry Buss. Magic did not cease to surprise the world of basketball: January 30, 1996 he returned once again to wear the jersey number 32 yellow-purple of the Los Angeles Lakers in the game against the Golden State Warriors. In a sold-out Forum, raced 27 minutes of playing, putting on the scoresheet 19 points, 10 assists and 8 rebounds. Magic Johnson was finally able to overcome the skepticism of his colleagues, have become more informed and aware of what it meant to be seropositive for HIV, the Karl Malone, who years earlier had expressed major concerns, said: "Today we are all more informed. I spoke at length with Magic, everything is clear: it is welcome. " During the season, Johnson raced 32 matches, fattened up to 115 pounds, was not used in its traditional role of point guard but in relation to power forward. The Lakers failed to qualify for the playoffs 1996, but were eliminated in the first round by the Houston Rockets, who won 3-1 in the series. The meeting of May 2 1996 al The Summit in Houston was the last of his career in the NBA after 13 seasons in the Los Angeles Lakers.
 
 

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